È un piatto semplice, ma che riempie l’anima e come un balsamo ti ricongiunge con il mondo. La Crema d’Oro Rosso o Crema di Pomodoro, ha pochi ingredienti ma ha dei passaggi che sono obbligatori perché sia perfetta.

La crema della Ada

La prima volta che l’ho mangiata è stata dalla Ada all’Enoteca della Valpolicella. Mi ha incantata e commossa, lei mi ha spiegato tutti i passaggi e il tipo di pomodoro che usava per farla.
Ada ha una capacità di raccontare le sue preparazioni che ti fanno già pregustare il piatto, ti mette in relazione con ciò che mangerai anticipatamente e quando il suo cibo raggiungerà la tua bocca, è già festa. I passaggi che lei mi ha descritto sono stati fondamentali poi per raggiungere quella che è la mia idea di Crema di Pomodoro.

La mia Crema di Pomodoro

Io ho riprovato a farla, ovviamente non è uguale a quella di Ada of course, ma l’ho fatta e rifatta molte volte per capire come si può fare in casa e godere magicamente di questa bontà.

Ci sono delle cose fondamentali:
il Pomodoro che deve essere speciale, si può usare anche una passata io uso quella mia o acquistatela ma deve essere di ottima qualità, la migliore, oppure ve la fate al momento facendo cuocere i pomodori e passandoli prima di preparare la crema;
la Cipolla non si può omettere, deve essere una cipolla dorata, tagliata sottile e abbondante!
il Burro essenziale in questo piatto, non si può prescindere dall’uso di esso che ammorbidisce il pomodoro e si unisce alla dolcezza della cipolla un sodalizio unico.

Questi tre elementi insieme ad un altro che è il tempo. Questa non è una crema che si fa con fretta, questa è una crema che ha bisogno di stare lì a borbottare. Questa non è un’avventura di una sera e via, questa è una relazione passionale, dove serve del tempo per raggiungere l’apice del godimento.

Quindi se volete qui sotto ingredienti e procedimento.

Ingredienti per 4 persone

  • almeno 500 ml di salsa o passata di pomodoro ottima
  • 1 cipolla dorata grande intera
  • 120 grammi di burro
  • sale
  • pepe
  • basilico

Procedimento

Tagliatela la cipolla in modo molto sottile, se volete vi fate aiutare da una mandolina.
Prendete una casseruola medio alta, io uso una di alluminio o di rame o di ghisa, perché mantiene più asciutta la crema.
Mettete il pezzo di burro e fatelo sciogliere a fiamma dolce, aggiungete la cipolla e fatela cuocere tenendola girata, che faccia uscire il suo liquido e si appassioni al burro.
A questo punto aggiungete la passata di pomodoro, mescolatela con la cipolla e sciacquando il contenitore della passata aggiungeteci, due bicchieri d’acqua.
Alzate il fuoco e fate prendere il bollore, nel frattempo salate e pepate.
Quando ha preso bene il bollore, abbassate la fiamma e lasciatela lì borbottare per almeno un’ora a fuoco basso. Io la lascio anche un po’ di più, ma un’ora è il minimo.

Sconsiglio il coperchio, perché crea dell’umidità all’interno, senza potrebbe saltarvi qualche schizzo di pomodoro, ma che sarà mai!

Dopo un’ora assaggiate se necessario correggete di sale e pepe.
Con il minipimer passate tutto rendendolo una crema molto vellutata, se non volete potete anche omettere questo passaggio.
Aggiungete delle foglie di basilico fresco.

Come si serve

Può essere un antipasto, un piatto unico estivo, un primo piatto in bicchierini un aperitivo.

A me piace molto tiepida, non freddissima, accompagnata con una foglia di basilico fresco e una macinata di pepe.
Ci sta sopra per completare quello che può essere un piatto unico, una buona mozzarella, della stracciatella o una burrata, che con la loro acidità fanno un contrasto perfetto.

In una delle mie versioni l’ho servita calda e con della stracciatella messa mezz’ora in freezer.

Come vi ho preannunciato è una ricetta semplice, ma richiede una cosa che è fondamentale: il tempo.

Conservazione

Si può preparare e conservare alcuni giorni in frigo certamente, vi suggerisco però di passarla al minipimer all’ultimo il quantitativo che servite. Il minipimer come già ho spiegato più volte, introduce aria e attiva un cambiamento del prodotto, per questo cambierà colore e potrebbe perdere anche di dolcezza e tenderà all’acidità dopo un giorno.

Quindi si a farne una buona quantità, si a conservarla in frigo, ma senza averla passata.

Considerate che se vi fate della buona passata o la acquistate buona d’inverno, la potete fare quando volete e gusterete l’Oro Rosso e l’estate.

Consigli attrezzature