Gli involtini di verza non sono di certo una novità. Fra i più famosi in Italia soprattutto i Capunèt piemontesi, poi possiamo andare verso Est e in Romania sono una delle ricette più tradizionali e poi ancora verso Est fino in Cina dove anche lì abbiamo degli involtini ripieni di carni miste.
Avevo della carne avanzata in frigo e ho deciso di usare quella, un bel modo per riciclare il cibo e non sprecare.
Il ripieno si può fare con carni miste, con formaggi o con pesce bianco.
Questa è la mia versione.
Ingredienti
- foglie di verza
- carne mista già cotta
- 1 uovo
- formaggio grattugiato
- pane grattugiato
Procedimento per gli involtini di verza
Lavate le foglie di verza, vanno bene anche quelle più esterne. Portate a bollore dell’acqua con un po’ di sale.
Fate sbianchire le foglie per due minuti, scolatele e lasciatele asciugare mentre preparate il ripieno.
Io ho usato della carne avanzata già cotta. Tritatela, aggiungete un uovo, formaggio grattugiato e del pane grattugiato.
Create un impasto asciutto, al quale se volete potete aggiungere, delle spezie o delle erbe aromatiche.
Ritagliate le foglie se sono grandi e togliete la parte centrale se è dura. Formate delle palline o dei filoncini con il ripieno e metteteli al centro della foglia. Avvolgetela, se volete chiudendola a bocconcino, oppure arrotolandoli come degli involtini.
Ora potete decidere se cuocerli a vapore per circa 15-20 minuti. Oppure potete cuocere in forno coperti con la stagnola a 180° per i primi 10 minuti e poi scoperti con del parmigiano sopra.
Per la cottura a vapore consiglio il cestello in acciaio da mettere nella casseruola, oppure un cestello in bambù.
Per altre idee su come preparare La Verza potete andare qui.
Monica