Quest’anno si aggiunge alla mia collezione di conserve, una nuova produzione: peperoni e cipolle in agrodolce.
La novità del 2021, non che sia una ricetta nuova, ma era un pezzo che non facevo dell’agrodolce.
Il connubio cipolla e peperone è per me qualcosa di esplosivo che va ben bilanciato e ben curato nella cottura perché risulti equilibrato nell’acidità e nella croccantezza.
Ingredienti
2 kg di verdura mista fra peperoni e cipolla
1/2 litro di aceto di mele
1/2 litro di olio si semi
2 cucchiaini di sale fino
4 cucchiaini di zucchero (io uso quello di barbabietola)
Le proporzioni sono ogni kg di verdura pulita, mezzo litro di liquido misto fra aceto e olio, 1 cucchiaino di sale e 2 di zucchero.
Procedimento
Scegliete dei peperoni sodi, gialli, rossi o verdi, basta che siano sani e croccanti. Cipolla di Tropea preferibilmente o anche dorata. Pulite bene le verdure, lavatele e tagliatele a pezzettoni non troppo piccoli.
Pesate la verdura e preparate in un tegame alto il liquido in proporzione con sale e zucchero.
Portate a bollore il liquido mescolandolo in modo che zucchero e sale si sciolgano.
Mettete dentro una parte delle verdure, riportate a bollore e fate bollire per 2-3 minuti.
Raccogliete con un mestolo a ragno, scolate e stendete su di un vassoio in modo che si raffreddi.
Continuate, fino a che avete fino le verdure.
Lasciate raffreddare nel vassoio e lasciate raffreddare anche il liquido.
Nel frattempo fate sterilizzare vasetti e coperchi e fateli raffreddare.
Conservare
Mettete le verdure nei vasetti, premendo bene le verdure.
Filtrate il liquido dove avete cotto i peperoni e cipolla in agrodolce e versatelo dentro ai vasetti fino a riempirli.
Lasciate riposare i vasetti e rabboccate se necessario, tenendo il liquido sotto la vite del vasetto.
Prima di chiuderli consiglio di mettere una pressina in plastica, che terrà il contenuto solido spinto in basso sotto il liquido.
Chiudete bene i vasetti e sterilizzateli seguendo le indicazioni che trovate qui.
Consigli per la preparazione di peperoni e cipolla in agrodolce
Per la preparazione io uso l’aceto di mele che lo trovo meno forte e più dolce.
Olio di semi di alta qualità, preferisco arachidi o girasole.
Per lo zucchero preferisco lo zucchero di barbabietola 100% italiano.
Io consiglierei di attendere almeno un mese prima di consumarli se ci riuscite, ma io li ho regalati prima e so che son stati finiti tutti.
Quest’inverni saranno eccezionali, soprattutto con il bollito, il musetto o con gli affettati come antipasto o cicchetto.
Provate e poi fatemi sapere!
Monica