Non sono una patita di gusti piccanti, ho un palato delicato che non predilige il fuoco sacro della piccantezza.
Quindi è un mondo che conosco molto poco, ma mi sono ritrovata seppur a preparare la polvere di Habanero.

Habanero in orto

Tutto nasce dal fatto che mio papà quest’anno ha messo in orto delle piante di Habanero. Le ha messe dopo aver scoperto quanto costano al chilo i peperoncini e il fatto che mio fratello li acquistasse per delle preparazioni per il suo locale.
Lui si è chiesto: ma vuoi che io non sia capace di produrle? Ed è andato a prendersi le piante dal vivaio di fiducia e le ha messe.

L’Habanero è una cultivar di peperoncino originario di Cuba, chiamato anche lanterna per la sua forma particolare. È una delle qualità più piccanti secondo la scala di Scoville e a quanto pare quello che ho usato io è il Red Savina, quello con il punteggio maggiore.

Sono molto usati nella cucina messicana, infatti la coltivazione è molto estesa nello Yucatan dove sono i maggiori produttori. Si usa sotto forma di olio piccante mettendolo in infusione. Si aggiunge alle salse per renderle esplosive. Qualcuno lo mangia anche così, qualcuno a cui piace farsi incendiare la bocca.

Io volevo provare a farne una polvere potente, la Polvere di Habanero, ma sapete cosa ho scoperto?

polvere di habanero

Il piccante è affare di uomini

Insomma cercando notizie sul web e facendo un po’ la conta dei miei contatti a cui piacciono le cose piccanti, sono giunta a questa conclusione: il piccante è una cosa che riguarda gli uomini.
Cioè conosco un pò di uomini, almeno sei che coltivano nel loro balcone peperoni piccanti. Poi ne ho scoperti altri che si sono fatti avanti vedendo i miei post. Anche uomini in divenire, cioè ragazzini che sono super esperti di cose piccanti, oibò.
Coltivano varie specie, come io coltivo diverse erbe aromatiche. Poi se le scambiano pure e fanno le sfide sulla produzione, la bellezza della pianta etc.
Anche nei forum dove si parla di chilli pepper ci sono solo uomini che si scambiano notizie, ricette, idee e consigli.

Pare quindi che il testosterone e la scala di Scoville vadano d’accordo. Sapevo che il piccante è afrodisiaco, in verità perché accelera la pressione sanguigna e quindi stimola gli organi sessuali. Ma che la piccantezza fosse sintomo di virilità mi era sfuggito. Comunque io non sono virile per nulla 🙂

Nella mia ricerca cercavo come poter arrivare alla polvere, sapendo che chiaro il passaggio era l’essiccazione del peperoncino, ma come, tempi, temperature, volevo avere notizie.
Indovinate? tutte sbagliate quelle che ho trovato e quindi via con la mia prova tecnica e con il risultato.
Se seguite le mie indicazioni sarete soddisfatti!

polvere di habanero

Procedimento per ottenere la Polvere di Habanero

Per mettervi a lavorare gli Habanero consiglio guanti usa e getta, mascherina e possibilmente ambiente arieggiato.

Lavateli e asciugateli bene.
Tagliateli a metà con uno spelucchino togliete il picciolo e tutti i semi interni.
Metteteli nelle griglie dell’essiccatore con la parte aperta all’insù.
Io ho usato il programma pre impostato del mio essiccatore Atacama di Trespade, che porta la temperatura a 58° per 18 ore. Consiglio di mettere l’essiccatore vicino ad una finestra aperta o in un locale arieggiato.
La capsaicina che è il principio attivo all’interno del peperone che ne determina la piccantezza, diviene volatile e fa l’effetto irritante al naso ed occhi.

Dopo le 18 ore controllate, sempre con i guanti, che siano ben secchi, altrimenti continuate l’essiccazione per qualche ora.

Una volta constatato che non contengono più umidità, metteteli in un frullatore con lame molto taglienti. Attenzione che abbia il coperchio, che non vi vada in giro la polvere. Io ho usato il mio multifunzione della Caso Germany.

Riducete i peperoni in polvere e prima di aprire il tappo lasciate che si cali la polvere.

Mettete la polvere in vasetti vetro, raccogliendola tutta dal contenitore magari con un pennellino.

L’uso della polvere va veramente calcolato a grammi, perchè è potentissima e fate delle prove mettendone veramente con la punta di uno stuzzicadenti e piuttosto aggiungete se siete dei veri “chillifan”.

Buon lavoro!

Monica

Consigli

Usate sempre guanti usa e getta e pulitevi bene prima di toccare altre cose.
NON toccatevi per nessun motivo gli occhi.
Sappiate di non sprecarla, costa un patrimonio quella polvere, se la regalate date un po’ di accorgimenti.

polvere di habanero