Psicucina un percorso di cucina e psicologia in cinque tappe per conoscersi meglio, un progetto che nasce dall’esperienza. È un corso di cucina che nasce dalla certezza che la cucina attraverso la propria quotidianità, il piacere e il dovere ci aiuti a conoscerci e a relazionarci con il prossimo.

Scoprire la cucina come mezzo per conoscere noi stessi, sperimentarci e comunicarci agli altri.

Il percorso di Psicucina

Questo percorso nasce dall’idea che ogni piatto, ogni cibo, ogni preparazione comunichi qualcosa di noi stessi rispondendo ad un bisogno. Cucino perché ho fame, cucino perché sono obbligato, cucino per soddisfare esigenze altrui, cucino perché mi piace. Cucino quello che mi piace, cucino per accogliere, cucino per conoscere, cucino per sedurre e molto altro ancora.
La scelta della preparazione e degli ingredienti esprime qualcosa di importante di me e trasmette agli altri molte cose. La preparazione trasandata e poca curata potrebbe comunicare che non ci teniamo agli ospiti oppure a noi stessi. Una scelta accurata degli ingredienti e della preparazione senza eccedere potrebbe veicolare un segnale di amorevolezza sia per sé stessi sia per chi si accoglie a tavola.

A chi è rivolto Psicucina

  • se hai necessità di trovare un momento di benessere quotidiano
  • per chi vuole conoscere e scoprire se stesso attraverso l’incontro
  • con chi desidera instaurare nuove relazioni
  • a chi non ama mangiare da solo
  • chi vuole scoprire il piacere di cucinare confrontandosi

Le tappe del percorso

Il percorso si sviluppa in cinque tappe fatte di conoscenza, giochi, ricette, storie ed esperienze.

Pane e Salame: conoscersi davanti al cibo.

Avvicinarsi agli altri sembra essere il primo ostacolo delle relazioni oggi. La spontaneità di essere sé stessi, la semplicità nel comunicarCi, anche con poche parole, attraverso aneddoti e brevi racconti sarà quello che gusteremo. Il timore del giudizio spesso è il primo ostacolo da superare. Per questo la semplicità del menù che prepareremo in questo primo incontro ci inviterà a rompere il ghiaccio ed a lasciarci andare alla conoscenza.

Il cibo che amo: regalarsi il piacere.

Riconoscere ciò che ci piace e ciò che non ci piace è un percorso di conoscenza di noi stessi. Parte dalla quotidianità e proprio nelle scelte quotidiane scopriamo e comunichiamo chi siamo. Scegliere di mangiare solo ciò che ci da piacere non è sempre possibile, ma permetterci di farlo è un ottimo passo verso l’amor proprio.
Regalarsi una coccola banale, come per esempio: <<invece della pasta col pomodoro che piace a tutti a casa per me preparo un risotto ai funghi>> a volte costa fatica ma il piacere non ha prezzo.
Questa serata sarà dedicata ad imparare a concedersi il tempo e il gusto che vogliamo attraverso alcune delle ricette e degli ingredienti che voi sceglierete, ci pensiamo noi a coccolarvi.

La cucina dei ricordi: mangiare emozioni.

La cucina è da sempre luogo di ricordi, delle nonne, dei genitori, dei fratelli. L’impasto degli gnocchi, il profumo dei biscotti, la salsa di pomodoro sono tutte cose che evocano nella nostra mente emozioni e sentimenti riportandoci indietro nel tempo.
Questo appuntamento è previsto per una domenica a pranzo ed è dedicato ai ricordi belli, perchè noi siamo fatti della nostra storia. Attraverso i sapori a noi cari, che ci suscitano uno stato di benessere, celebreremo la nostra memoria.

Abbiamo rotto il ghiaccio: il grande dono dei sensi.

Una volta che le nostre inibizioni verso gli altri sono calate automaticamente i sensi sono più liberi di captare tutto ciò che avviene intorno a noi.
In questa serata mettiamo alla prova la nostra capacità di lasciarci andare, di cedere le armi e mostrarci in libertà e leggerezza. Attraverso un gioco di degustazione di vino e cibo sperimentiamo la nostra voglia di mostrarci al prossimo. Cercheremo di scoprire quante possibilità di noi stessi abbiamo ancora da gustare!

Gran Galà: l’importanza di saper scegliere.

Scegliere di essere ciò che si vuole è una grande conquista e va celebrata e festeggiata.
Questa sarà una serata dedicata a noi stessi, avremo la possibilità di darci tutta l’importanza che meritiamo. Scegliamo di metterci al primo posto e per questo ci mostriamo in tutta la nostra bellezza in una serata molto elegante e fastosa.
Come non mi sono mai permesso di essere? Cosa vogliamo che vedano gli altri? chi vorremmo essere agli altri? Come vogliamo accogliere gli altri? Tutto richiede sempre una scelta. Il miglio modo per iniziare un cambiamento è assaporarne l’esperienza.

Psicucina chi è

Psicucina un percorso di cucina e psicologia voluto e pensato, progettato e sperimentato con grande entusiasmo e con ottimi risultati.

Il percorso sarà condotto da Monica Campaner che curerà la parte culinaria e di intrattenimento e dalla dott.ssa Elisa Secco, Psicologa e Psicoterapeuta, che ci accompagnerà nel viaggio.

Gli incontri si svolgono presso una cucina privata in un atmosfera molto accogliente e familiare.
Il percorso è pensato per un massimo di 6 persone.

Raccogliamo prenotazioni ed iscrizioni per l’avvio di nuovi percorsi.
Monica Campaner 3518651790 monica@monicacampaner.it
dott. Elisa Secco psicologia.secco@gmail.com