Io adoro le tartine, quelle buone, fatte bene.
Il bocconcino da prendere con le mani e portare alla bocca e poterne godere.
Le tartine vanno mangiate in un sol boccone, lentamente, lasciando che tutti i gusti si sposino in bocca e solletichino la nostra memoria del gusto. Le tartine al ravanello sono una goduria.
Le tartine sono seducenti, eleganti, intriganti e creative.
Ma qui attenzione parliamo anche di un’altra cosa, parliamo del ravanello, un piccolo ortaggio primizia della primavera. Il suo gusto piccante e intenso è perfetto per insaporire alcune preparazioni.
Ravanello marinato
La marinatura dei vegetali è una pratica che uso spesso, perché mi permette di conservarle, di prepararle per tempo e rendere le verdure anche più digeribili. Si possono usare diverse cose per marinare e ve ne parlo anche qui nell’articolo dedicato alle verdure marinate.
I ravanelli vanno tagliati sottili con una mandolina e messi in un contenitore aggiungete un po’ di sale grosso, una spruzzata di aceto e dell’erba cipollina tagliata sottile.
Chiudete ermeticamente e mettere in frigo almeno 12 ore.
Dopo sono pronti per essere utilizzati nelle nostre tartine.
Ingredienti per le Tartine al Ravanello
- pan carrè integrale o pane in cassetta
- burro
- robiola di capra
- ravanello marinato
- erba cipollina
- olio d’oliva
- pepe nero
- qualche fogliolina di erba aromatica
Preparazione
Preparate il giorno prima i ravanelli come indicato nel paragrafo sopra.
Prendete del pan carré buono o del pane in cassetta, in questo caso lo preferisco integrale, ma va bene anche bianco. Per le tartine potete anche tostarlo leggermente anche su di una padella calda.
Preparate del burro aromatizzato con l’erba cipollina. Mettete del buon burro lasciato ammorbidire a temperatura ambiente in una ciotolina, tagliate l’erba cipollina sottile con delle forbici e meglio se usate un utensile in legno, amalgamate il tutto.
Usate della robiola fresca di capra e in una ciotola montatela con un filo di olio d’oliva e del pepe nero macinato, se è molto asciutta potete aggiungere un po’ del liquido di marinatura dei ravanelli. Mettetela in una sac a poche con una punta a stella o a fiore.
Montiamo le tartine al ravanello
Imburrate con un leggero velo di burro il pane che se è tiepido è perfetto, mettete due fettine di ravanello marinato, con la sac a poche la robiola condita e infine di nuovo due fettine di ravanello marinato.
Se volete completare la decorazione due foglioline di erbe aromatiche.
Mini Sandwich
Oltre alle tartine io adoro anche i mini sandwich, che potete fare nello stesso modo con gli stessi ingredienti, usando sempre il burro aromatizzato come si usa all’inglese.
Farciteli con abbastanza fettine di ravanello e consiglio di metterli in un panno umido per un’oretta saranno più buoni.
Consigli
Per chi non ama i ravanelli, consiglio la stessa cosa con i cetrioli magari per l’estate.
Se non trovate la robiola di capra va bene anche vaccina, oppure della buona ricotta o del buon marcarpone magari ben condito. Se usate la (philadelphia) non ditemelo, grazie.
Se avanzate del burro aromatizzato conservatelo in frigo che va bene anche per altro, tipo mantecare un risotto.
I ravanelli marinati durano alcuni giorni in marinatura, se non vi piace l’erba cipollina potete sostituirla con un’altra erba aromatica tipo menta, santoreggia, dragoncello o timo.
Buone tartine!
Monica